mercoledì 14 novembre 2012

Le Baccanti per Guild of The Dome Florence



Nel 1401 l'Arte di Calimala indisse un concorso tra gli artisti fiorentini per trovare chi avrebbe potuto realizzare una delle porte del battistero di Firenze (l'attuale porta Nord).
Nel 2012 Guild of the Dome nasce sullo stile delle corporazioni del '400 per sostenere e tutelare il patrimonio artistico fiorentino.

Lorenzo Ghiberti all'epoca non solo si aggiudicò il concorso creando la formella che oggi si trova in Bargello vincendo quella di Brunelleschi, ma la porta che realizzò, la porta Nord appunto, gli valse anche come lascia passare per realizzare la porta del Paradiso.

Il 2012 quindi potrebbe essere ribattezzato l'anno del Battistero e del Ghiberti. In poco tempo infatti, l'attenzione è stata riportata prepotentemente sui 2 capolavori dell'artista fiorentino: la porta del Battistero, restaurata e resa visibile al pubblico dopo più di 20 anni presso il museo dell'Opera del Duomo e la nascita dell'associazione Guild of The Dome.

Lo scorso 7 novembre è stata infatti celebrata la nascita dell'associazione Guild of the Dome e la presentazione dell'ambizioso progetto, che con i 6 soci fondatori ed il patrocinio dell'Opera del Duomo, si pone l'obiettivo in questa prima fase di "prendersi cura" della porta Nord del Ghiberti e della porta del Pisano!



Israele, Stati Uniti, Italia, Taiwan i paesi di provenienza dei primi 6 benefattori e soci fondatori dell'associazione che danno il via al restauro della Porta Nord del Battistero. Ogni membro acquista così il diritto all'immortalità quale donatore per 150.000 euro dei fondi necessari a restaurare un pannello da loro scelto, creare la replica che sostituirà la porta originale ed a fare una copia che si porterà a casa come testimonianza della sua adesione al progetto.

Le Baccanti Tours è fiera di aver aderito al progetto e di aver supportato la prima tornata di eventi che sono stati realizzati intorno a questa pregevole iniziativa.

Gli ospiti nei 3 giorni centrali di eventi sono stati ricevuti dalle istituzioni politiche, sociali e religiose locali, per loro sono state riservate visite private nei luoghi più esclusivi di Firenze (visita ai laboratori di restauro dell'Opificio delle pietre dure, visita al restauro dell'opera di Leonardo da Vinci "l'adorazione dei Re Magi", Visita privata in Battistero dei Crocefissi di Donatello, Michelangelo e Brunelleschi, pranzo all'interno del museo dell'Opera del Duomo e cena presso il Museo Bardini).

Non poteva mancare il supporto di alcune cantine partner de Le Baccanti che da subito hanno aderito all'iniziativa e reso disponibili i propri vini e così Arnaldo Caprai, Az. Agr. Pietroso, Planeta sono stati i protagonisti con i loro prodotti della serata presso il Museo Bardini, location molto suggestiva dove Filippo Bartolotta ha potuto parlare dell'Italia dei vini e arricchire l'esperienza culturale delle giornate degli ospiti.



Nessun commento:

Posta un commento